MY PRESS - La voce ai fatti italiani -

Chi conosce l’imprenditore Paolo Pazzaglia conosce la sua ironia e il suo spontaneo e giusto esorcizzare . E dopo tre anni di clausura dovuta ai fatti che hanno coinvolto il mondo , ecco arrivare una grandissima festa a tema che è tutta un programma partendo dall’invito ! Festa del mio funerale , 11 ottobre alle 21, cena e ballo ! Insomma , un grande party dove si torna a ridere , mangiare , ballare , stare insieme , e anche piangere , ovviamente per finta , come le ragazze che saranno lì vestite ad hoc per inscenare un funerale tipico del sud che sarà però una grande festa del mondo dello spettacolo e dei tanti amici legati da decenni a Paolo . E tante sue ex popolarissime come Barbara Bouchet , Corinne Clery , Francesca Rettondini , Danny Mendez , Eva Grimaldi , e con loro grandi nomi di tv, cinema e teatro . Un evento mondano romano che si preannuncia un appuntamento imperdibile per i centinaia di ospiti voluti da Paolo a casa sua a Roma a piazza colonna . Già tutti ne parlano ,

Domenico Auriemma, titolare del brand di occhiali e’ stato così più che virtualmente presente con il suo prestigioso marchio "Made in Italy" .  Tanti personaggi famosi anche di fama internazionale hanno scelto proprio "D-Style" a Venezia , che vede Auriemma da anni protagonista di lusso , glamour , eleganza .  Da sempre , il brand di Auriemma è garanzia di classe e qualità. Un orgoglio italiano , che fa del mercato internazionale , il suo più grande prestigio .  Auriemma resta un artista più che un artigiano , un imprenditore che sceglie le location e le passerelle più importanti per i suoi occhiali esclusivi e sempre più in voga. 

  Ormai è arrivato il momento di dire che dopo alcuni anni il popolo italiano ha scelto la destra, in verità non ho tutto questo terrore come si vuol far credere, se ci pensiamo bene con la sinistra al potere tutti questi miglioramenti non ci sono stati per la nostra comunità Lgbtq. Certo, non bisogna negare che abbiamo iniziato ad avere qualche diritto in più, anche grazie al Parlamento Europeo che ha emanato delle leggi a tutta la comunità europea, come il cambiamento del nome sui documenti, le unioni civili e altro, in un certo senso l’Italia si è dovuta adeguare, se non avesse promulgato queste leggi avrebbe rischiato di uscire dall’Europa oppure avrebbe dovuto pagare una multa salatissima. Vogliamo parlare della legge Zan? È stata bocciata, eppure avevamo la sinistra al Governo, è proprio vero che i politici fanno solo chiacchiere e si pubblicizzano a loro uso e consumo andando in televisione e facendo dichiarazioni sui giornali, alla nostra comunità questo non serve, vogliamo i f